La rappresentazione del femminile e del maschile negli spot di giocattoli per bambini e bambine. Moda, bambola, vestito, dolce, amicizia, magia, fata, amore, mamma, principessa, bella, bellissima, facile, semplice, cucciolo, adorabile, sogno, cura: questi i termini più ricorrenti nelle pubblicità e sui siti di giocattoli nelle sezioni dedicate alle bambine.
Azione, battaglia, combattimento, veicolo, nemico, macchina, potenza, forza, pronto, eroe, avventura, gara, vincere, arma, salvare, veloce: questi i termini che descrivono l'offerta dei giocattoli tipicamente maschile.
Video
Stereotipi di genere nelle pubblicità di giocattoli
Spot: Contrasto agli stereotipi di genere
Realizzato da: 3^ A ITCS Bodoni di Parma
Video realizzato nell'ambito del progetto "“Pari opportunità e contrasto agli stereotipi di genere” finalizzato a decostruire gli stereotipi maschili e femminili, stereotipi che impediscono la costruzione di relazioni più autentiche e positive tra ragazzi e ragazze. Il Percorso progettuale è stato premiato dall’Assessorato delle Pari Opportunità della Regione Emilia Romagna
Spot pari opportunità
Realizzato da: Liceo Scientifico Statale "Archimede" di Acireale (Ct)
Video realizzato nel 2009 da un gruppo studenti del Liceo scientifico Archimede di Acireale volto a denunciare le discriminazioni di genere nella selezione del personale.
Sono stufa, e tu?
Realizzato da: Donnechelavorano
Nella società italiana e nel mondo lavorativo, la figura femminile non sembra avere ancora trovato una propria dimensione completa ed esaustiva. Vecchi stereotipi e meccanismi cristallizzati rendono difficile il cammino di una donna verso la propria realizzazione professionale. Maschilismo, discriminazione,pregiudizi, carenza di servizi sono solo alcuni degli ostacoli nei quali una lavoratrice si imbatte ogni giorno. Il video invita a riflettere sul problema
Ritmica-mente libere!
Realizzato da: Cfp Paullo -Afol Milano
Video realizzato nell'ambito del progetto imPARIaSCUOLA presso il cfp Paullo di Afol Milano finalizzato a contrastare gli stereotipi di genere che possono limitare le proprie scelte di vita, scolastico e professionali e la piena realizzazione di sè.
Miss America.Concorsi di bellezza per bambini negli Usa.
Realizzato da: Chiara Brambilla. Musiche di Niccolò Lavelli
un viaggio all'interno dei concorsi di bellezza per bambine e adolescenti negli Usa. Per quale motivo molte ragazze, e molto di più i genitori (in particolare le mamme) sono attratte da questo mondo?.."è l'idea di celebrità, l'essere sul palco, il poter mostrare il tuo corpo in costume da bagno e lo sfilare con un abito da sera da 5.000 dollari.." Fa riflettere!
Ma il cielo è sempre più blu - Milano centro - 2° Capitolo
Realizzato da: Alessandra Ghimenti
Un'inchiesta sugli stereotipi di genere, con i bambini e le bambine delle scuole elementari. Questo video è l'estratto del secondo capitolo dell'inchiesta "Ma il cielo è sempre più blu" ed è stato realizzato nell'ambito del progetto imPARIaSCUOLA con bambine e bambini della scuola primaria Pisacane Poerio di Milano. Il video integrale ha una durata di 40 ed è disponibile in dvd. Per maggiorni informazioni: http://mailcieloesemprepiublu.wordpress.com
Lezione sulle pari opportunità presso Itis Molinari di MIlano
Realizzato da: Francesca Martinelli
Intervento della Consigliera di parità avv. Tatiana Biagioni presso l'Itis Molinari di MIlano, sul tema delle pari opportunità e delle discriminazioni di genere. Video realizzato da Il Fatto Quotidiano
Le Cose Cambiano "La profezia di Dorian Gray"
Video realizzato nell'ambito del progetto "Le cose cambiano", contro bullismo e omofobia.
See more at http://generazionedisadattata.altervista.org/le-cose-cambiano-la-profezia-di-dorian-gray/
La donna nello stereotipo pubblicitario
Realizzato da: Studenti e studentesse corso di Comunicazione Internazionale anno 2011 -università di Padova
Trattamento cronologico dell'evoluzione del modo di rappresentare la donna tramite il mezzo pubblicitario: dagli anni '50 a oggi
Gli stereotipi di genere nei miti, nelle favole, nella quotidianità
Realizzato da: Istituto Don Milani di Gragnano
"Gli stereotipi restano malgrado la modernità e l'emancipazione della donna. Vogliamo la parità nella diversità! " Video elaborato dall'Istituto don Milani di Gragnano, vincitore per le superiori del Concorso 2013 "Oltre l' Immagine, per una nuova convivenza di genere nella Polis", iniziativa progettata e attuata dal Comitato Senonoraquando Napoli per contrastare la violenza sulle donne e gli stereotipi di genere, con il patrocinio morale degli Assessorati Scuola e Istruzione, Pari Opportunità e la Consulta delle Elette del Comune di Napoli.
Giochiamo alla pari
Realizzato da: Dipartimento Discipline della Comunicazione, Università di Bologna
Video sulle pari opportunità e sugli stereotipi di genere, realizzato all'interno del laboratorio "Giochiamo alla Pari" del Dipartimento di Discipline della Comunicazione nell'Anno Accademico 2010-11. In collaborazione con Cineteca di Bologna, Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia Romagna e Fondazione Pubblicità Progresso
Gender pay gap: reazioni alle discriminazioni di genere
Cosa succede se metti un bambino di fronte al sessismo e alla disuguaglianza di genere? Secondo l'ultimo rapporto Onu dell'Undp, programma di sviluppo sul divario tra donne e uomini, attualmente in ogni paese c'è una discriminazione sul trattamento salariale tra i sessi. A parità di lavoro, e donne vengono pagate in media il 35% in meno degli uomini. È quello che Anuradha Seth ha definito "il più grande furto della storia". Ma quali sono le reazioni dei bambini rispetto a questa ingiustizia sessista?
Fare la lavatrice è un lavoro da donna?
Fare la lavatrice è un lavoro da donna? Questa la domanda al centro dello spot della Ariel, un'azienda di detersivi del gruppo Procter & Gamble. Immagine emblematica, quella della lavatrice, che richiama una questione più ampia, quella della conciliazione tra casa e lavoro che viene prima della condivisione del lavoro domestico. "Le donne si ritrovano a gestire entrambe le cose da sole in continuazione. È tempo di capire perché. È tempo di arrivare alla radice del problema" dichiara l'azienda che per l'occasione ha lanciato l'hashtag #ShareTheLoad, un invito a condividere, nella vita quotidiana, il lavoro di manutenzione che ogni spazio abitato richiede.
Famiglie a confronto
Realizzato da: Scuola primaria Aldo Moro - Seregno (MB)
nell’ambito del progetto “ PARI e DI(S)PARI LO imPARIaSCUOLA” le alunne e gli alunni della scuola primaria A. Moro hanno messo in scena due tipiche situazioni famigliari: una dove le attività di cura e di gestione della casa sono condivise, l'altra dove ricade tutto sulla componente femminile(madre, figlia, nonna).
Educazione e Orientamento di genere
In questa videopillola realizzata grazie al contributo del Comune Locate di Triulzi nell’ambito del progetto imPARIaSCUOLA – edizione 2022, Barbara Mapelli ci spiega perché è importante portare avanti percorsi educativi e di orientamento in ottica di genere e come questo possa aiutare le persone a superare condizionamenti rendendo più libere le scelte.
Cos'è lo stereotipo?
La formazione di stereotipi e pregiudizi di genere non è un dato innato alla nascita ma è un fattore culturale e sociale che si sviluppa nel tempo e nella biografia di ogni persona vincolandone profondamente le scelte.
Barbara Mapelli, saggista e studiosa esperta di genere, in questa videopillola realizzata grazie al contributo del Comune Locate di Triulzi nell’ambito del progetto imPARIaSCUOLA – edizione 2022 ci spiega come educare le nuove generazioni a superare questi condizionamenti sociali e culturali.
Cos'è il Genere?
Si nasce femmine o maschi e poi, nel corso della vita, si diventa donne e uomini. Che significa tutto ciò?
Ce lo spiega Barbara Mapelli, saggista e studiosa esperta di genere, in questa videopillola realizzata grazie al contributo del Comune Locate di Triulzi nell’ambito del progetto imPARIaSCUOLA – edizione 2022.
alla scoperta delle differenze-imPARIaSCUOLA - cfp Paullo AF 2013/2014
Realizzato da: Cfp Paullo - Afol Milano
Nel video, realizzato nell'ambito del progetto "alla scoperta delle differenze-imPARIaSCUOLA", presso il cfp Paullo di Afol Milano, la questione femminile viene raccontata attraverso tre episodi: le discriminazioni sul mercato del lavoro, la violenza psicologica, le manifestazioni di protesta
#Come una ragazza #Likeagirl
Il marchio Always ha realizzato una campagna lanciando l'hashtag #LikeAGirl. Fare come una ragazza non deve più essere un insulto. Il "like a girl" dei paesi anglofoni, in italiano potrebbe suonare "come una femminuccia". Ma nonostante letteralmente si traduca "come una ragazza", nella frase rimane la connotazione negativa, come fosse un insulto o parole per sminuire. Se ad esempio qualcuno si sentisse dire "corri come una ragazza", di certo non lo prenderebbe come un complimento. Ed è proprio così che si chiama la campagna social lanciata dal marchio Always con l'hashtag #LikeAGirl e un video su Youtube. La regista Lauren Greenfield ha dimostrato come con l'età cambi il modo delle femmine di interpretare la frase (fare qualcosa) "come una ragazza". Se a interpretare la frase "corri come una ragazza" è una già oltre i 12 anni, allora correrà in modo ridicolo, come se non fosse capace. Invece le bambine che hanno fatto parte dell'esperimento, non si sono lasciate intimidire. Questo perché, secondo lo studio condotto da Research Now per conto di Always, le bambine perdono confidenza in se stesse dopo la prima mestruazione, quando iniziano a confrontarsi col mondo come "donne". Rivelati i risultati del test, tutte sono state d'accordo sul fatto che "correre, nuotare, combattere e fare tutto come una ragazza non è e non può essere un insulto, ma qualcosa di cui andare fiere".